Biografia di Ennio Morricone

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Ennio Morricone nacque il 10 novembre del ’28 a Roma. Fin da piccolo respirò la musica. Infatti il padre suonava la tromba in varie orchestre.

Il giovane Ennio prese così quella strada, cominciando a suonare la tromba. Studiò al Santa Cecilia di Roma, dove fu allievo di Goffredo Petrassi. Con Petrassi si diplomò nel ’58.

Iniziò a frequentare lo spettacolo. A cavallo dei due decenni, era il trombettista di alcune orchestre. Componeva e arrangiava, muovendosi tra la musica classica e la canzone. Intrecciò la sua strada con quella di varie icone pop, tra cui Mina, Edoardo Vianello, Gino Paoli. Arrangiò brani simbolo di quell’epoca, da Pinne fucile ed occhiali a Guarda come dondolo, da Abbronzatissima a Sapore di sale. Ma soprattutto prese a comporre per il cinema. Nel cinema avrebbe trovato la sua gloria.

Ennio Morricone, un’icona del cinema

Ennio Morricone e Sergio Leone erano stati compagni d’infanzia. Nel ’64 s’incontrarono di nuovo, sulle strade della settima arte. Per un pugno di dollari fu l’inizio della storia affascinante dei due. Dopo questo film, Morricone scrisse le colonne sonore di tutti i lavori del regista, fino a C’era una volta in America del 1984. Per qualche dollaro in più, Il buono, il brutto, il cattivo, C’era una volta il West, Giù la testa. Per le musiche di questi western Morricone è stato celebrato in tutto il mondo. È difficile imbattersi in un nome così rispettato.

Fino alla fine, la sua arte fu prevalentemente messa a disposizione del cinema. Collaborò con molti registi di prestigio, sia italiani che stranieri. Da Bernardo Bertolucci a Gianni Bellocchio, da Pier Paolo Pasolini a Dario Argento, da Roman Polański a Giuseppe Tornatore. E giù un elenco interminabile. Spaziò tra i generi. Riuscì a vestire di un commento musicale ogni storia. Fuse mirabilmente l’arte della musica con quella del cinema. Oltre quattrocento le sue colonne sonore. La sua influenza è stata notevole in ambito cinematografico. Ennio Morricone è tra i compositori più citati.

Ennio Morricone
Ennio Morricone nel 2007 con il produttore Gallotta.
Foto di Sunstone23 su Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0.

Oltre la settima arte

Ma la musica di Morricone per il cinema ha travalicato quei confini. Per esempio, in ambito rock, sono molti gli artisti che usano o hanno usato dal vivo le sue musiche, da Bruce Springsteen ai Ramones. Questi ultimi aprivano i loro concerti citando Il buono, il brutto, il cattivo.

Morricone, in una carriera intensissima, si è dedicato a tante cose, spaziando dal teatro alla televisione. Ma, nonostante il suo nome sia perlopiù legato alla musica applicata (innanzitutto a quella per il cinema), non ha mai trascurato la musica assoluta.

Ha ricevuto molti riconoscimenti. Tra questi due Oscar, di cui uno alla carriera nel 2007, il Leone d’oro alla carriera nel 1997, tre Golden Globe, dieci David di Donatello e via dicendo.

Ennio Morricone ci lasciò nella notte tra il 5 e il 6 luglio del 2020, in una clinica della sua Roma. Si era rotto il femore in una caduta. Aveva novantun anni.