Julia Fiona Roberts nacque il 28 ottobre del ’67 in Georgia, nella periferia di Atlanta.
Julia respirò presto il suo futuro. Infatti i suoi genitori si dilettavano nella recitazione e gestirono per un periodo una scuola per giovani attori.
La Roberts visse un’infanzia difficile. Aveva pochi anni quando vide i suoi genitori separarsi. Il secondo marito della madre si rivelò presto violento. I due divorziarono nell’83. In più Julia dovette salutare presto il padre, morto quando la bambina aveva nove anni.
La futura attrice, studente modello, dopo il diploma scelse la recitazione. Si recò a New York. Qui si diede da fare, partecipando anche a dei casting. Per mantenersi fece più di un lavoro.
Dopo qualche apparizione dietro la macchina da presa, nell’88 ci fu il suo vero debutto. Recitò da protagonista in Mystic Pizza.
I consensi importanti arrivarono con Fiori d’acciaio dell’89. Il Golden Globe e la nomination all’Oscar.
La favola di Pretty Woman
Julia Roberts divenne una star tra le più acclamate l’anno dopo, con l’interpretazione di Vivian in Pretty Woman, dove recitò con Richard Gere. La favola della prostituta che sfocia nella storia d’amore con un ricco uomo d’affari ha commosso più generazioni. Tante le scene iconiche del film, dallo shopping alla versione stonata della Roberts, immersa nella vasca da bagno, di una canzone di Prince. Dall’addio al bacio finale. Pretty Woman si rivelò una commedia romantica capace di incassare montagne di dollari. Il film ebbe anche consensi critici. In particolare la Roberts ottenne, oltre ad altri riconoscimenti, il secondo Golden Globe e la seconda candidatura all’Oscar.

Foto di 22860 su Flickr, CC BY-SA 2.0.
Gli altri film di Julia Roberts e l’Oscar
Da questo momento la sua presenza dietro la macchina da presa divenne costante. Tanti i film interpretati. Da Hook – Capitan Uncino di Steven Spielberg a Tutti dicono I Love You di Woody Allen, dai Protagonisti a Prêt-à-porter di Robert Altman. In quest’ultimo film recitò con due colossi del cinema italiano come Marcello Mastroianni e Sophia Loren. E poi Scelta d’amore, Il rapporto Pelican e tanto altro.
La fama mondiale conquistata con Pretty Woman tornò prepotente grazie al Matrimonio del mio miglior amico del ’97. Seguirono altre cose prima dell’Oscar. Nemicheamiche, Se scappi, ti sposo ecc.
La consacrazione definitiva arrivò con Erin Brockovich – Forte come la verità (2000). Il ruolo della donna coraggiosa che affronta e vince una battaglia contro un colosso industriale che ha inquinato le acque di una cittadina è di quelli che pesano. Per questa prova Julia Roberts vinse l’Oscar come miglior attrice protagonista.
Dopo qualche altra interpretazione, tra cui Mona Lisa Smile e Closer, l’attrice si allontanò dal cinema fino al 2007, quando recitò con Tom Hanks nella Guerra di Charlie Wilson.
Tra i film successivi, dove si confermò la sua capacità di spaziare tra ruoli diversi, Duplicity di Tony Gilroy, I segreti di Osage County di John Wells (dove la Roberts recitò con Meryl Streep), Money Monster – L’altra faccia del denaro di Jodie Foster.
Ottenne ancora riconoscimenti e candidature all’Oscar e al Golden Globe.
L’attrice in quegli anni lavorò anche nella pubblicità.
Vita privata
La Roberts ha avuto una vita sentimentale movimentata. Dopo varie relazioni (con Dylan McDermott, Kiefer Sutherland, Matthew Perry), nel ’93 sposò il cantante Lyle Lovett, dal quale divorziò nel ’95. Ebbe poi una storia con Benjamin Bratt, prima di sposarsi nel 2002 con Daniel Moder. Da questo matrimonio sono nati tre figli.
La Roberts, una delle attrici che hanno guadagnato di più, ha donato somme cospicue a organizzazioni di beneficenza. In più il suo volto è stato in prima fila in varie iniziative umanitarie.
Julia Roberts è considerata una delle attrici più belle.