Accade di Francesco Bianconi

Al momento stai visualizzando Accade di Francesco Bianconi

Accade (2022) è il secondo album da solista di Francesco Bianconi. È un disco di cover. Il cantante dei Baustelle interpreta brani dei Diaframma (L’odore delle rose), di Francesco Guccini (Ti ricordi quei giorni), Ornella Vanoni (Domani è un altro giorno), Luigi Tenco (Quello che conta), Claudio Lolli (Michel). Interpreta anche brani di cui è coautore, portati al successo da Irene Grandi (La cometa di Halley e Bruci la città), Paola Turci (Io sono), Mario Venuti (I capolavori di Beethoven).

Vedi anche Sussidiario illustrato della giovinezza dei Baustelle.

Francesco Bianconi
Francesco Bianconi con i Baustelle.
Foto di Mikegibi, CC BY-SA 4.0.

Accade e le malinconie di Francesco Bianconi

Nonostante sia una raccolta di canzoni prese qua e là, il disco non dà l’idea dell’accozzaglia. Le scelte sono coerenti.

A farla da padrone è una sorta di malinconia rassegnata, per il tempo che passa, per una disillusione che serpeggia ovunque.

Intensa l’interpretazione di Ti ricordi quei giorni, canzone giovanile di Guccini, che però ha già l’impronta delle sue cose maggiori. Un brano dove le tipiche atmosfere autunnali e nostalgiche del Maestrone interagiscono con la freschezza degli esordi e con la lezione di Jacques Brel. L’esito è splendido. Francesco Bianconi lo rispolvera. Dice: «Ho sempre voluto cantare un suo pezzo [di Guccini]: ho scelto questa perché secondo me è una perla poco conosciuta, un pezzo che pare lui abbia scritto in gioventù e poi tenuto per anni nel cassetto. C’è la Francia dentro, e forse l’Argentina; c’è lo spirito delle canzoni eterne, dei classici. Mi fa scoppiare il cuore ogni volta».

La versione della Cometa di Halley è bellissima. La voce profonda di Bianconi racconta la prosaicità quotidiana, contrapposta alla freschezza dei vent’anni.

E poi via via tutto il resto, tra malinconie e disillusioni.

Ma c’è anche l’invito a cercare le felicità dentro di sé. Ché la felicità, come canta Francesco nell’ottava traccia, è un po’ come l’odore delle rose: non si tocca e non si spiega.

Il disco contiene naturalmente anche il singolo che lo precede, Playa. Questa versione di Playa, hit di Baby K dell’estate del 2019, qui, cantata dai due, si colora di sfumature impreviste.

Il cantautore toscano sente queste canzoni, le canta con naturalezza e con intensità. Accade è un discorso di Francesco Bianconi fatto con le parole di altri (e con le sue). Un discorso malinconico e notturno.