Adolf Hitler. Frasi e deliri

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Adolf Hitler (1889 – 1945) è stato il cancelliere e il Führer della Germania nazista. La sua dittatura feroce, le sue invasioni efferate che sfociarono nella Seconda guerra mondiale, il suo razzismo demoniaco ne hanno fatto un simbolo del male. Il suo potere è stato tra i più spietati dell’intera storia dell’umanità. In nome di un delirante antisemitismo, il Führer progettò lo sterminio degli ebrei, deportati nei lager e uccisi a milioni. Vittime della follia nazista furono anche oppositori politici, zingari, testimoni di Geova, omosessuali, disabili.

Il programma mostruoso di Adolf Hitler da cui scaturì tutto quell’orrore è condensato nel Mein Kampf, da cui sono tratte queste frasi.

Frasi di Adolf Hitler

Abbiamo completamente dimenticato che lo spirito sano, alla lunga, non può abitare che in un corpo sano.

L’educazione deve instillare nei giovani la coscienza dell’importanza del rafforzamento del proprio corpo.

Nella debolezza fisica risiede quasi sempre la causa della vigliaccheria personale.

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Chi non è sano e degno di corpo e di spirito non ha diritto di perpetuare le sue sofferenze nel corpo del suo bambino.

I negri sono delle mezze scimmie.

In un mondo imbastardito e «negrizzato» sarebbero perduti per sempre i concetti dell’umanamente bello e del sublime.

Con gli ebrei non c’è nessun modo di patteggiare, ma soltanto un durissimo sì o no.

Ciò che l’ebreo produce in campo artistico è o furto o paradosso. Gli mancano le qualità geniali delle razze dotate di valori.

Se gli ebrei fossero soli su questa terra, essi annegherebbero nella sporcizia e nel marciume […].

Annientare una vita senza valore non comporta alcuna colpa, il debole deve essere distrutto.

Auschwitz
Auschwitz, simbolo del male.
Foto di Frederick Wallace su Unsplash.

Chi si rifiuta di combattere in un mondo di eterno conflitto non merita di vivere.

Essere cittadino tedesco non è uguale all’avere nelle vene sangue tedesco.

L’individuo di razza mista diventa incerto e prende decisioni non completamente valide.

Il diritto personale è fondato sul successo.

I mezzi capaci di riportare la più facile vittoria sulla ragione: il terrore e la forza.